sabato 25 marzo 2017

NUOVO PROGETTO PRIMAVERILE

Tra i tanti (troppi) progetti che mi frullano puntualmente in testa, da tempo immemore tra questi, c'è sempre stato quello di imparare a fare la maglia alla maniera continentale o alla tedesca, tenendo cioè il filo a sinistra e non a destra (come mi è stato insegnato da una mia zia quando avevo nove anni) e usando i ferri circolari. Che dire? Non è facile perché bisogna riabituare le mani e soprattutto il cervello a fare dei movimenti con i ferri e il filo che non risultano naturali, cosi', alla prima difficoltà, riprendo subito in mano i ferri e alimento il filo con la mano destra.... sono settimane difficili perché mi tocca scucire, ritornare sui miei passi, guardare i filmati in You tube (utilissimi quelli di Valentina Cosciani ed Emma Fassio) ci sono serate in cui mi vien voglia di buttar via tutto, giuro, ma poi mi faccio forza e desisto.

Pro: 
  1. devo assolutamente imparare se voglio farmi una maglia un po' diversa da quelle che comunemente si trovano in negozi e bancarelle, amo farmi le cose da sola, secondo il mio gusto;
  2. essendo stata operata alla spalla destra non riesco più a usare i normali ferri da maglia, quindi, devo insistere e resistere;
  3. si va più veloci, eh si! Superato il primo scoglio di fare un campione e decidere le maglie da metter su e lo sviluppo del maglione, una volta iniziato si gira sempre in tondo, una vera pacchia quando abbiamo a che fare con le trecce per non parlare degli inserti di colore, no, veramente, non c'è storia, si lavora sempre sul dritto!
  4. lavorando solo con le mani puoi decidere di lavorare in auto, autobus e treni, sul divano di casa, senza avere l'ingombro che invece si ha lavorando con i ferri sotto il braccio;
  5. adoro, si, si, adoro le maniche raglan e con i ferri circolari vengono semplicemente perfette e che dire degli scolli circolari? Perfetti, belli, diversi;
  6. una volta finito ci si scorda di cucire tutti i pezzi insieme;
  7. mentre si lavora si puo' provare il maglione prima di finirlo, vantaggio non trascurabile.
Contro:
  1. le mani a volte non ubbidiscono, se si è lavorato per anni, lustri e decenni con i ferri lunghi e filo a destra vi assicuro che non è facile, ma ce la si può fare;
  2. la tensione con i ferri circolari non è la stessa che usando i ferri lunghi;


Bene, dopo queste riflessioni condivise, siccome i pro sono più dei contro procedo nei miei esperimenti, tra qualche mese (spero, mi auguro e prego) vi mostrero' i risultati. 

Con questo auguro a tutte un buon week end!

Anna Maria 

domenica 19 marzo 2017

19 marzo - FESTA DEL PAPA'

Buona serata a tutte, finalmente ho finito il gilet per mio padre, è venuto bene se non fosse per quella treccina a sinistra.... mannaggia! Ovviamente me ne sono accorta quando ormai era montato e rifinito, cose che capitano a lavorar nottetempo. Amen.




 il gioco di trecce me lo sono inventato li' per li', volevo qualcosa di diverso e pensa che ti ripensa, guarda su pinteres e istagram, alla fine sono approdata a questo intreccio insolito e personalissimo.
Oggi è una giornata speciale per tutti i papa', anche se non bisogna aspettare una festa per ricordarsi di loro, giusto?
A presto.

Anna Maria 

martedì 14 marzo 2017

CUORE PER VIRGINIA

Buona sera a tutte, come vi avevo anticipato domenica ho finito il cuore per una bimba che è arrivata a tenerci compagnia qualche settimana fa. Benvenuta tra noi, piccolina!

Per tracciare il nome ho usato sempre il solito metodo, vedi mio tutorial, usando sempre la mitica penna Frixion a punta 0,5. Una volta ricamato e passando il ferro caldo sul rovescio scompare.
A tal proposito vorrei ricordare che, nel caso il vostro ricamo finisse in un freezer (si, avete capito bene) la scritta ricomparirebbe. Ora, onestamente, quali sono le probabilità tra 1:100 che il vostro ricamo finisca in un freezer?
Eccolo finito e stirato. Se vi viene voglia di replicare il cuore trovate qui il tutorial


A  presto!

Anna Maria 

domenica 12 marzo 2017

GIACCHINO PRIMAVERILE - BURDA MAR 2013 MOD. 139

Buon giorno e buona domenica carissime, in questi giorni sono stata un po' assente dal web, sono stata assorbita (come spesso capita a tutte noi) da altre incombenze, lavorative e domestiche. 
La primavera sembra già essere arrivata, in questi giorni le temperature sono primaverili ed è tutto uno sbocciare e fiorire; mi ha sempre colpito la velocità con cui compare il verde nuovo sugli alberi e nei prati, una gioia per gli occhi e lo spirito.
Dopo questa bucolica introduzione veniamo ai fatti, vi mostro cosa ho fatto in queste settimane, un po' alla volta, lavorandoci quando possibile. Una giacchina primaverile, da mettere giusto in questi giorni, dopo il piumino e prima delle giacche più leggere.

HO usato una lana cotta grigio ferro, un acquisto di molti anni fa in montagna, e, siccome non mi bastava per il progetto scelto, ho aggiunto un'altra lana cotta fantasia, questa comprata alla Diffusione Tessile, l'abbinamento non mi dispiace, voi cosa ne pensate?

ho scelto il modello 139 di Burda Mar 2013, anche questo confezionato con lana cotta, ho eliminato il cappuccio (non avevo sufficiente stoffa) e ho ridotto i risvolti sulle maniche. Le cuciture ho deciso di farle al vivo, rovescio contro rovescio, questo perché essendo due tessuti robusti, sostenuti e che non sfilacciano, si prestano a questa cucitura. Inoltre ho fatto questa scelta anche per una questione puramente estetica, non essendo propriamente quel che si dice una silfide, evita i rigonfiamenti sui fianchi dovute a cuciture con tessuti di spessore.
ho scelto questo modello perché si presta a essere modificato, infatti ho tolto, dalla cucitura dietro, 1,5 cm dallo scollo a meta' dorso per dargli maggior vestibilità, ho accorciato le maniche di 5 cm sulla lunghezza e ho accorciato i risvolti adattandoli alla manica, le tasche le ho cucite internamente senza ribatterle sul davanti, compre previsto dal modello originale.






scollatura rigorosamente rotonda,senza colli, con paramontura in lana cotta fantasia ribattuta 

le maniche invece le ho cucite normalmente, mi piacevano di più cosi' ma nulla vieta di cucire al vivo anche queste. Questione di gusti...

i fianchi, i risvolti e l'interno delle tasche sono stati fatti usato la lana cotta in fantasia. Per chi ancora non lo sapesse ho una vera passione per il giallo, potevo non comprare una stoffa cosi'?


E con questo chiudo, scappo a finire un nuovo cuore per una bimba nata due settimane fa. Grazie mille per le vostre visite e i vostri commenti, a presto, buon inizio di settimana!
Anna Maria 
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